Largo Consumo 01/2021 - Approfondimento - pagina 2 - 2 pagine - Risi Paola
Pausa pranzo al tempo del Covid19: come sono cambiate le abitudini dei dipendenti aziendali?
Commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 10/2020
I dati Oricon hanno registrato una perdita di fatturato per l’intero settore della ristorazione collettiva, tra marzo e maggio 2020, del 67% pari a circa 800 milioni di euro. Pensando ad un graduale ritorno alla normalità, dei settori scolastico e sanitario, a preoccupare restano le mense aziendali che, anche laddove i lavoratori abbandonino se pure in parte lo smart working, vengono sempre più disertate dai dipendenti che preferiscono consumare brevi lunch a ridosso della propria scrivania. “Non credo che la tendenza di evitare le mense si trasformerà d’ora in avanti in abitudine – ha dichiarato un esponente di primo piano della ristorazione collettiva – perché siamo convinti che quello del pranzo rimarrà sempre, sul posto di lavoro, un momento di socializzazione e benessere condiviso”.
Ma sarà proprio così dopo l’esperienza dello smart working che tanto ha inciso, nel corso della pandemia, sulle abitudini prandiali dei dipendenti aziendali?
Rispondono
Antonio Montanari, Docente presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
Alessio Bordone, Sales Executive Director di Cirfood
Lex Barreved, Head of Sales Foodservice Italia Dr. Schaer Spa
Giorgio Elefante, Direttore Generale DOpla Spa
Simon Pietro Felice, Direttore Generale Caviro
Alfonso Pedevilla, AD Pedevilla Spa